Schule München

Concorso d’arte a Weissenstadt (report di Cristina Verdi-Zanaboni)

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Anche quest’anno abbiamo partecipato con tutta la 7°classe al concorso d’arte del piccolo museo di Weissenstadt. Questa volta il concorso era dedicato allo stile del pittore russo Wassily Kandinsky. Per conoscere il pittore gli alunni si sono ispirati ai colori e alle forma di Kandinsky.
IL RISULTATO: Nella categoria 2 (dai 12 ai 15 anni di età) hanno vinto:
2° classificata Giada Arena
Premi speciali della giuria Emma Jetti, Abraham Rinelli, Giulia Roszak
Tanti auguri ai vincitori!
Le opere dei vincitori sono esposte a Weissenstadt.  
Vedi il seguente link: https://www.kleinesmuseum-weissenstadt.de/
Di seguito la presentazione di tutte le opere dei partecipanti.
Guardetele! Buon divertimeno!

La matematica incontra l‘arte (report di Annalisa Matrangolo)

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L’interdisciplinarità tra le materie scolastiche è sempre avvincente. Nella realtà, però, la matematica e l’arte non sembrano delle materie molto affine. Come si potrebbero collegare al meglio le due materie in un piccolo progetto?
Abbiamo riflettuto e, considerando la simmetria (parte del programma della 7°classe), è stata consultata l’opera del pittore olandese Maurits Cornelis Escher per collegare le due materie.
In seguito allo studio della biografia dell’artista matematico, come Escher spesso viene definito, abbiamo guardato i suoi disegni e litografie ed inseguito descritto la loro simmetria con l’aiuto di figure geometriche.
La cosiddetta tesselazione è stata spiegata ed completata con alcuni esempi.
In seguito, gli alunni della 7°classe hanno esguito alcuni prove di tesselazione.
Per accentuare l’armonia nelle simmetrie i disegni sono stato completati anche in bicolore.
Abbiamo raccolto iI risultati degli alunni in una breve presentazione.
Grazie a tutti i partecipanti!

Una vittoria inaspettata (report di Federica Pannetta)

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La nostra scuola, sempre pronta a nuove sfide, ha partecipato con grande entusiasmo al concorso di scrittura “Scrittori in erba”, concorso per giovani autori di racconti brevi e libri d’artista, giunto alla quarta edizione.
Il concorso, gestito e organizzato dall’associazione Dragolago in collaborazione con il comune di Omegna, luogo in cui avviene la premiazione dei vincitori, rientra di una sezione speciale, dedicata solo ai giovani scrittori, del festival della letteratura per ragazzi dedicato a Gianni Rodari.
Il tema da dover sviluppare era “Verde Vivente”. Partendo da una citazione tratta dal libro “Il gioco dei quattro cantoni” di Gianni Rodari, il tema doveva spingere i ragazzi a riflettere sull’importanza delle piante per il nostro pianeta.
Tra tutti gli oltre 150 racconti pervenuti, la giuria ha scelto uno dei racconti proveniente della nostra scuola, scritto dalle alunne della classe 5 del Gymnasium Cecilia e Ludovica. I racconti di tutti i vincitori sono stati poi pubblicati in un libro, creando un’opera unica!

Vorlesetag con l’autore Davide Morosinotto (report di Concetta Pesce)

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Gli studenti del Gymnasium della LdV hanno avuto l’onore di incontrare online l’autore Davide Morosinotto, quest’anno vincitore col romanzo “La più grande” del Premio Strega Ragazzi per la categoria 11+. Dopo aver letto i suoi libri, “Die Mississipi Bande” in tedesco e “La più grande” in italiano, i ragazzi hanno avuto l’occasione di intervistare l’autore che con generosità ha dato ai nostri ragazzi consigli su come diventare scrittori esperti e ha rivelato non poche curiosità sui suoi personaggi e sulle sue storie. Al termine dell’incontro Davide Morosinotto ha regalato ai nostri ragazzi un magico momento di lettura del suo brano preferito tratto dal romanzo "La più grande”. Se siete curiosi di saperne di più, date uno sguardo alla nostra intervista, che i ragazzi dell’8. classe hanno rielaborato per darvi un assaggio di quell’incontro. Un particolare ringraziamento va alla dott.ssa Bocci, membro della nostra comunità scolastica, che ha reso possibile questo speciale evento. 

Misurare e controllare con il Microcontroller (report di Thomas Hemmert)

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A partire dal loro avvio nel 2005 i Microcontroller Arduino sono diventati lo standard a livello mondiale nell’ambiente della creatività e del bricolage. (movimento „Maker“). I piccoli computer vengono programmati con un software ad hoc („IDE“) nel linguaggio „C“. Ormai sono in grado di controllare una grande varietà di sensori e attori. In un’ora supplementare della lezione di fisica  dell’8° classe gli alunni della LdV hanno imparato come programmare un Arduino e come creare dei semplici contatti con delle resistenze elettriche, dei diodi, o con diversi sensori. Alcuni dei progetti realizzati degli alunni sono:
• un semaforo per pedoni controllato mediante la pressione di un bottone generando anche i corretti segnali di colori per le macchine che si fermano
• la misurazione elettronica delle temperature mediante termoresistori e la ’visualizzazione in gradi centigradi dei valori rilevati su un display LCD
• l’accensione automatica e successiva di lampade LED all’oscuramento dell’ambiente, attiavata tramite fotoresistori
Gli alunni dell´8°classe lavorano volentieri con gli Arduino, alcuni di loro per poter svolgere autonomamente dei progetti, hanno comprato dei set per gli esperimenti a casa. 

XXI Settimana della lingua italiana nel mondo, 18-24 Ottobre 2021 (report di Concetta Pesce)

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In occasione dei 700 anni della lingua italiana non poteva che essere “Dante, l’italiano” il tema della settimana della lingua italiana nel mondo nel 2021. I nostri studenti del Gymnasium l’hanno celebrata con approfondimenti sui personaggi e sulla lingua della Divina Commedia e sulla storia del padre della nostra lingua italiana che, come ancora oggi accade, ha dovuto lasciare la sua terra nativa, la sua amata Firenze, e ha dovuto sperimentare “come sa di sale lo pane altrui”. Se volete immergervi nel mondo della Divina Commedia non vi resta che scorrere le pagine della nostra raccolta: tra mostri a guardia dei cerchi infernali, Storyboard sull’amore di Dante per Beatrice e storpiature parodistiche dell’incipit della Commedia, scoprirete che la lingua di Dante è più fresca del pane appena sfornato! 

Dallo schizzo al ritratto: un progetto d’arte delle classi 8, 9 e 10 (report di Cristina Verdi-Zanaboni)

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Gli alunni si sono divertiti molto disegnando i visi del mondo dello Show, della politica, dell’arte e del cinema – ma anche il proprio viso, quello di amici o uno della loro fantasia.
Inizialmente è stato eseguito lo schizzo della testa umana o dello scheletro. Inseguito le proporzioni sono state riprodotte su tela. Gli alunni hanno quindi imparato la tecnica dei colori acrilici e provato le miscele e le combinazioni dei colori.
Il risultato è una serie di opere creative che rispecchiano le prospettive dell’età giovanile dei nostri tempi!

Partecipazione al Big Challenge (report di Sabine Thiemann)

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„The Big Challenge“ è una gara nella materia inglese con l’intenzione di motivare gli alunni con compiti ludici per lo studio della geografia, storia cultura e costumi di un paese. Per tradizione la gara ha luogo in tutta la Germania all’inizio di maggio.
Quest’anno hanno partecipato per la prima volta le classi 5, 6 e 7 della LdV. L’evaluazione dei moduli avviene in maniera automatica centralizzata. A fine giugno abbiamo ricevuto tanti bei premi. Ogni alunno ha ricevuto un certificato di partecipazione, una penna e un poster. I premi più importanti erano delle tazze o libri adatti al livello di apprendimento.
Tutti si sono divertiti molto in questa gara. Due alunni della classe 5 addirittura hanno raggiunto l‘8° posto della loro categoria a livello bavarese. Quindi un grande successo!

L’anno dantesco (report di Federica Pannetta)

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Il 2021 è stato dedicato interamente alla figura di Dante Alighieri. Le celebrazioni per i 700 anni dalla morte del sommo poeta sono state tantissime e anche gli studenti della Ldv si sono avvicinati alle sue opere. La presentazione che segue è una raccolta dei tanti lavori svolti dai nostri ragazzi per poter rendere omaggio al Padre della lingua italiana. Buona lettura!

Giornata di prova al Gymnasium (report di Anna Dalle Mule)

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Abbiamo organizzato per gli alunni delle classi 4e un emozionante giornata di prova al Gymnasium.
In aggiunta alle precedenti offerte informative, questa giornata di prova si concentrera sui ragazzi, per osservare le loro reazioni nei confronti dell'ambiente di apprendimento, dei futuri contenuti pedagogici, dell'incontro con gli insegnanti e dell'interazione con gli studenti del Gymnasium.
Durante le lezioni di L1, L2, matematica, scienze e tecnica, geografia e arte, i ragazzi hanno avuto la possibilità non solo di essere spettatori, ma anche di partecipare attivamente alle attività didattiche svolte.
Tramite questa esperienza si vuole permettere ai ragazzi di 4a, che stanno per affrontare il passaggio alla scuola secondaria, di dare uno sguardo alla realtà del mondo ginnasiale.

Progetto di scrittura con l’Istituto Comprensivo 15 di Verona (report di Concetta Pesce)

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Una lontana storia parla di due insegnanti di italiano, una residente a Monaco ed una a Verona, che desideravano mettere in contatto le proprie classi per un progetto di scrittura. Poi è arrivata una pandemia globale a interrompere il loro sogno ma quest’anno, forse anche proprio grazie alla pandemia che ci ha resi tutti più tecnologici e digitali, questo sogno si è avverato e le classi 7. DE e IT, in L1 tedesco e italiano, hanno intrapreso questo viaggio virtuale alla scoperta dell’altro, dell’amico lontano, di Monaco o di Verona, sulle tracce del silent book “Die Reise” di Aaron Becker. Il risultato? Delle fantastiche storie scritte mescolando la lingua italiana e tedesca, frutto della nostra identità bilingue, e una nuova amicizia con Verona che continua con uno scambio regolare di lettere tra gli alunni delle rispettive scuole e la speranza per tutti un giorno di poter incontrare di persona il proprio amico di viaggio e di penna! 

Abitare il web: come accompagnare i nativi digitali nella vita online (report di Francesca Talamucci Marangi)

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Il 9 febbraio scorso genitori e insegnanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi sul tema “Abitare il web: come accompagnare i nativi digitali nella vita online”, guidati dall’intervento del Dott. Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano.
L’evento online, promosso dalla nostra scuola e organizzato dal Förderverein, ha messo in evidenza la necessità di fornire informazioni e strumenti all’educatore, chiamato spesso a dover vigilare i territori del web, senza le adeguate conoscenze.
Il progresso tecnologico ha rimodulato i concetti di spazio e tempo, permettendo agli utenti di raggiungere chiunque o qualunque "luogo" attraverso la rete: bambini e ragazzi si sono ritrovati in un ambiente senza confini, che propone loro esperienze e contenuti a volte realmente rischiosi, sia dal punto di vista evolutivo che comportamentale.
Il Dott. Pellai ha mostrato il funzionamento del cervello durante l’età evolutiva, prerequisito fondamentale per comprendere come si pone il giovane utente di fronte alle proposte virtuali: attraverso le recenti scoperte da parte delle neuroscienze, sappiamo che, durante il periodo della preadolescenza e dell’adolescenza, i ragazzi hanno fisiologicamente attivo il cervello emotivo, che spinge molto per cercare esperienze di benessere, senza essere capace di autoregolarsi (sentono molto, pensano poco).
Il mondo dell’online fornisce esperienze appaganti: un bel videogioco fa produrre dopamina e può per questo creare facilmente dipendenza. Il cervello delle ragazze, molto diverso da quelli dei ragazzi, cerca di produrre dopamina in maniera differente: non attraverso l’azione, ma attraverso la narrazione. Queste caratteristiche psicofisiche ci spiegano perché nel contesto femminile il focus va puntato sui social: la vita online ha un utilizzo razionale, diventa una ricerca e una spesso sofferta affermazione di un’identità riconosciuta. I ragazzi vogliono vincere, le ragazze vogliono essere viste.
Il cervello cognitivo che valuta i rischi, riconosce e gestisce lo stress e sa dare i giusti significati va necessariamente stimolato dall’adulto.
Il confronto con lo psicoterapeuta si è concluso con una certezza: il web non è uno strumento, ma un ambiente e l’habitat condiziona la genetica. Le preoccupazioni da parte dei medici sono serie, ci vuole una maggiore partecipazione da parte degli educatori nel prestare attenzione al tema e regolamentare. “Queste riflessioni non si fanno per spaventare, ha concluso il dott. Pellai, perché un adulto spaventato è un adulto spaventante. Ragioniamo per essere genitori e insegnanti consapevoli. Sapere per esserci”. 

Progetto “Il quotidiano in classe” (report di Concetta Pesce)

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Com’è fatta la prima pagina di un quotidiano e quali e quanti sono i modi per “fare notizia”? I ragazzi dell’8. classe hanno indagato il mondo dell’editoria con uno speciale abbonamento a Die Zeit per le scuole e con approfondimenti sulle varie tipologie di testo informativo che possiamo ritrovare in un quotidiano: reportage, intervista, articolo di cronaca e persino un modo speciale di fare notizia particolarmente amato dai giovani: la cronaca a fumetti! Se volete saperne di più guardate la nostra presentazione, frutto dei lavori di gruppo dei ragazzi dell’8. classe. 

Progetto giardino delle classi prime (report di Krystina Becker)

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Il 6 maggio gli alunni delle prime con le loro insegnanti Sig.ra Becker e Sig.ra Inguanta hanno piantato dei fiori.
L’intera giornata scolastica era dedicata a questa materia. Con grande entusiasmo ed impegno i bambini si sono messi al lavoro.
Durante la mattinata hanno imparato in una prima area tematica cosa sono i fiori e come nascono dai bulbi e di quali condizioni hanno bisogno per crescere. Di seguito è stato spiegato quanto siano importanti anche per gli insetti e per la nostra natura. Poi è iniziato il lavoro della piantagione. Ognuno poteva piantare un bulbo nel proprio vaso ed è stato organizzato il servizio dell’inaffiamento: due alunni si occuperanno per una settimana di fornire l’acqua alle piante.
Tutti aspettano con emozione di veder nascere i primi fiori!

Andiamo in esplorazione dell‘Isar (report di Sabine Thiemann)

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Per ottenere la certificazione come scuola ambientale, con il nostro progetto „La biodiversità nelle vicinanze della nostra scuola“ a fine giugno abbiamo esplorato la natura vicina a noi. E cosa c’è di più adatto del fiume Isar?
Quindi, con tutte le classi dalla 5° alla 10°siamo andati nelle varie zone: dal Flaucher al punto d’arrivo delle zattere, al Georgenstein, al monastero di Schäftlarn fino alla riserva naturale Pupplinger Au presso Wolfratshausen.
Abbiamo esaminati delle piante e degli animali e scoperto ovunque delle sorprese. Nel canale dell’Isar nella zona del Flaucher abbiamo scoperto i gamberi del fiume, sul bordo del canale un merlo d’acqua con il suo caratteristico petto bianco ci guardava dal nido. Sulle ortiche lungo il sentiero per il Georgenstein c’erano tante lumache pelose che escono dai loro nascondigli soltanto quando l‘aria è umida. Sul viale verso il monastero di Schäftlarn abbiamo incontrato un bruco peloso dal colore vistoso giallo arancione: il bruco di falena d’acero. Alla Pupplinger Au non abbiamo perso il nostro buon umore, abbiamo visto die fiori straordinari come il giglio martagone.
Alla fine di luglio ci sarà una guida per le escursioni con tanti consigli per tutte le gite. Così anche nei prossimi anni le nostre classi avranno delle informazioni sul Isar.

Incontriamo i protagonisti (report di Serena Chillemi)

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Quante ore al giorno di studio sono necessarie per diventare dei musicisti professionisti? Come si diventa musicisti in Africa? Com'è la vita in orchestra?
Queste e molte altre domande hanno formulato gli studenti della 6., 8. e 9. ad alcuni protagonisti del mondo musicale durante delle video chat in diretta.
In 6. abbiamo studiato tutte le famiglie degli strumenti musicali e le loro caratteristiche, e quale migliore occasione, quindi, per conoscere una vera musicista che suona come violinista della prestigiosa orchestra Bayerische Rundfunk: Susanna Baumgartner.
In 8. si parlava della musica in Africa e il suonatore di Kora Jali Diabate ci ha raccontato la sua storia e fatto sentire alcuni brani al suo strumento.
In 9. abbiamo conosciuto i diversi mestieri legati alla musica ed il compositore di colonne sonore Tommaso Farinetti ci ha raccontato come nascono le sue composizioni e come si svolge il suo lavoro.
Le porte delle nostre classi si sono aperte (anche se solo virtualmente) per accogliere e ascoltare con curiosità questi musicisti davvero speciali ed imparare da loro quanto ricco e pieno di passione sia il mondo della musica.

Facciamo coding a scuola (report di Monica Arrighi)

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Il pensiero computazionale è un processo mentale che consente di risolvere problemi di varia natura seguendo metodi e strumenti specifici che permettono di pianificare una strategia. Nella scuola Leonardo da Vinci queste strategie sono sviluppate attraverso l’utilizzo:
● del coding che è stato proposto in modalità unplugged cioè senza l’utilizzo del computer. Per svolgere questa attività ci siamo serviti del tappeto di CodyRoby ideato dal Prof. Bogliolo e di tutte le proposte ludiche ed educative ad esso correlate.
● della robotica educativa, che è stata proposta attraverso la programmazione di piccole api robot, meglio conosciute come Bee-Bot. Gli alunni hanno potuto fare ipotesi, trovare soluzioni, collaudarle e valutarle al fine di attivare la capacità del problem solving, fondamento dell’apprendimento efficace e dello sviluppo di una mente creativa.

Progetto “Giovanni Falcone e le vittime della mafia” (report di Concetta Pesce)

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Perché parlare oggi di mafia a scuola? Perché è importante documentarsi, leggere, intervistare, riflettere per capire e capire per conoscere? Perché è in gioco il nostro ruolo nel mondo: il ruolo di quelli che oggi sanno riconoscere e contrastare un atteggiamento mafioso e un giorno saranno cittadini in grado di combattere la mafia sul terreno della legalità, proprio come hanno fatto Giovanni Falcone e tutte le vittime della mafia. In occasione dei 30 anni dalla strage di Capaci gli studenti delle classi 7.-10. hanno ripercorso quei giorni attraverso la lettura (del libro “Per questo mi chiamo Giovanni”, di L. Garlando), attraverso l’incontro con l’associazione Addiopizzo, presenza vigile sul territorio della legalità, e attraverso l’incontro con le voci della musica (sulle note degli “Artisti della Trinacria Unita”) e del cinema (con il film “I cento passi”). 

Patentino bici per le quarte classi (report di Marina Coppola)

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Nel quarto anno scolastico è previsto sempre l’esame del patentino bici. Per tutto l’anno i ragazzi non vedono l’ora e da aprile inziano le preparazioni. In classe sono state presentate la teoria e le regole del traffico che poi sul percorso sono state applicate nella prassi con i vigili del traffico. Il tempo in aprile è stato sempre bello e potevamo fare molti esercizi di pratica. I ragazzi si sono molto impegnati e anche divertiti. L’esame si è svolto il 3 maggio con grande apprensione dei ragazzi. Alla fine hanno superato egregiamente l’esame e ricevuto l’ambito patentino bici.

Visita al Teatro Nazionale – Bayerische Staatsoper (report di Roberta Ghirardelli)

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Una mattina a teatro: “E quindi riuscimmo a veder le stelle!”
È sembrato incredibile a tutti, dopo tanto tempo, poter effettuare un’uscita didattica. Quasi ne avevamo dimenticato l’emozione!
“Maestra, il 4 maggio non veniamo a scuola! Ma cosa facciamo? Dove andiamo?”
“La mamma dice che nella mail c’è scritto che andremo a visitare il teatro più importante di Monaco”
“Adesso mi scrivo una lista delle cose che devo portare: zainetto, borraccia, merenda, fazzoletti, biglietti del tram e……maestra, la tessera della scuola la devo portare?”
Arrivato il fatidico giorno, tutti ben in fila siamo usciti da scuola, salutati dai genitori più emozionati di noi. Salire sul treno “da soli” ci fa sentire proprio grandi e dimostriamo di esserlo comportandoci molto bene.
Dopo una breve camminata, girato l’angolo ci appare il teatro in tutta la sua bellezza. Entriamo dal retro e dopo una breve attesa, ecco arrivare le nostre due guide, che ci accolgono sorridenti e felici di poterci portare a scoprire le meraviglie del teatro, anche quelle che gli spettatori non possono vedere.
Una breve visita ai bagni prima di iniziare ci sorprende, soprattutto le bambine ne rimangono affascinate: “Maestra, ma che belli! E perché ci sono tutti questi specchi e le sedie?” Subito ci sentiamo delle principesse, mentre i maschietti aspettano pazientemente che il nostro reportage fotografico abbia termine, seduti su comode poltrone e divani.
Inizia la visita. La nostra guida ci mostra costumi di scena, maschere, un tutù e il vestito del direttore d’orchestra facendoci capire quante persone lavorano per preparare uno spettacolo. Quindi ci porta all’inizio di una scalinata che convince del tutto (soprattutto le bambine) di essere in un mondo da favola: “Abbiamo deciso, questa sarà la nostra casa!”. Decisione definitivamente confermata all’ingresso della sala reale e una volta sedute nel palco reale.
Cosa ci può ancora meravigliare? Sul palco l’emozione è stata forte, qualcuno si è sentito sicuramente attore o attrice. Adesso sono i maschietti ad essere affascinati dai macchinari e dal lavoro che si sta svolgendo sul palco per preparare le scene dello spettacolo serale: luci, cavi, funi, bilancieri, impalcature, tendaggi, scale e poi macchine per effetti speciali. Siamo così bravi che il capo tecnico ci porta anche a vedere lo sfondo che verrà utilizzato: tantissimi teschi (Macbeth, sarà l’opera rappresentata). Nessuna paura, sono tutti di polistirolo: “Ma sembrano proprio veri, maestra!”
“E adesso, dove andiamo?” scendiamo sotto il palco. Una veloce occhiata all’orchestra, che senza musicisti e i loro strumenti, non può mostrarsi se non come uno spazio anche un po' disordinato, ed eccoci in quello che sembra un enorme garage pieno di pilastri che sono in realtà delle pompe azionabili per far inclinare il pavimento del palco e un ascensore, usato per far comparire e sparire i personaggi. “Wow! Maestra, io non pensavo che fosse così un teatro!”
“Venite!”. La guida ci invita a seguirla nel posto più piccolo e nascosto del teatro, da dove ci dice, si può vedere il cielo: la botola del suggeritore. Uno alla volta, possiamo entrare e affacciarci al palco, le luci dei riflettori sembrano davvero un cielo stellato! Doppio WOW!!
La nostra visita finisce qui, la meraviglia per il mondo del teatro è invece appena sbocciata: “Maestra, quand’è che veniamo a vedere un’opera?”. Missione compiuta con successo!!! 

Evviva, abbiamo la nostra cioccolata! (report di Sabine Thiemann)

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Già nella prima settimana dell’anno scolastico abbiamo iniziato ad occuparci dell´argomento “cioccolata”. Andi Mohrs, il cioccolatiere della ditta chocion è venuto a trovarci per un’introduzione al tema. Durante tutto l’anno nelle varie materie e in tutte le classi abbiamo dedicato delle lezioni alla cioccolata.
Già nella prima settimana dell’anno scolastico abbiamo iniziato ad occuparci dell’argomento “cioccolata”. Andi Mohrs, il cioccolatiere della ditta chocion è venuto a trovarci per un’introduzione al tema. Durante tutto l’anno nelle varie materie e in tutte le classi abbiamo dedicato delle lezioni alla cioccolata.
Nel mese di maggio eravamo pronti: dopo un’ulteriore sintesi degli ingredienti e del processo di produzione della cioccolata potevamo creare la cioccolata della nostra scuola! Abbiamo ideato il testo e l’immagine per la fascetta, - l‘ottava classe ha vinto questa gara interna. Con un sondaggio digitale tutti potevano scegliere gli ingredienti preferiti.
Puntualmente per la festa d’estate la cioccolata della nostra scuola era pronta. Ed è così che si presenta!

Quanto è musicale la LDV? (report di Serena Chillemi)

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Interessante e per nulla scontata domanda alla quale hanno cercato di dare una risposta i ragazzi della 9. Hanno infatti creato un sondaggio con 12 domande e le hanno sottoposte agli alunni dalla 5. in su e a tutti gli adulti della scuola. Un campione di 180 persone suddivise in 4 gruppi in base all'età che hanno dato un bel risultato decisamente positivo!
Quale strumento è il preferito alla LDV? Quale genere di musica è la più ascoltata? A chi piace andare ai concerti?
Se siete curiosi di conoscere le risposte a queste domande potete ascoltare il podcast che le contiene tutte, sempre realizzato dagli studenti.
Ecco il linkBuon ascolto!

Bravo bravissimo (report di Anna Dalle Mule)

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Anche quest'anno i nostri studenti hanno partecipato con successo al concorso scolastico "Bravo bravissimo". Il concorso è stato organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Berlino con l'intento di onorare gli studenti italiani che hanno ottenuto prestazioni eccezionali nelle scuole primarie e secondarie in Germania.
Complimenti ai giovani vincitori del primo premio! Siamo molto orgogliosi dei nostri studenti!

Ti regalo una storia (report di Marina Coppola)

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Il 23 aprile 2022 era la giornata mondiale UNESCO del libro. Era la 26ma volta che le librerie e biblioteche in questa occasione regalano agli alunni il libro della giornata mondiale con il motto „Ti regalo una storia“. In tutta la Germania la campagna intende motivare i ragazzi a leggere e promuovere la lettura.
Anche quest’anno le classi del quarto anno sono stati iscritti all’iniziativa „Ti regalo una storia“ per un buono libro. La libreria Krugg ci h regalato il libro. Le classi del quarto anno sono andati in visiata nella libreria per ricevere di persona il libro. La Sig.ra è stata molto gentile, ci ha fatto da guida e risposto alle domande interessate degli alunni.
L’autrice del libro è Beƫna Obrecht, le illustrazioni sono di Timo Grubing. Insieme incantano i ragazzi con la storia „Iva, Samo und der geheime Hexensee“. Abbiamo letto l’opera in classe e svolto diverse attività, come per esempio un diario di lettura.

Fiato alle trombe...anzi no, ai flauti! (report di Serena Chillemi)

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C'è una grande novità per quanto riguarda le lezioni di educazione musicale!
È stato inserito lo studio del flauto dolce e agli studenti di 5. è stato dato uno strumento in comodato d'uso per tutto l'anno scolastico. Ogni venerdì si farà musica d'insieme e, sperando che la pandemia dia tregua, si prepareranno dei brani da presentare ad ogni buona occasione: primo appuntamento alla festa di fine anno il 25 giugno!

Giornata del libro alla LdV con Itallibri (report di Concetta Pesce)

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Finalmente quest’anno abbiamo potuto di nuovo offrire ai ragazzi di tutta la scuola LdV un incontro con Elisabetta Cavani e la sua libreria italiana Italllibri, da anni presente sul territorio della nostra città di Monaco. Elisabetta Cavani ha portato nelle nostre aule la sua biblioteca, accompagnando i nostri ragazzi alla scoperta delle novità editoriali di letteratura per bambini e ragazzi. I nostri piccoli e grandi studenti hanno avuto così l’occasione di scegliere una o più letture acquistando i libri scelti direttamente a scuola. L’evento assume per noi, scuola bilingue italo-tedesca in Baviera, un particolare significato perché offre una ulteriore occasione di promozione alla lettura e di incontro con la nostra letteratura italiana per ragazzi. 

I Sanniti – Progetto classi 5 e 6 (report di Michaela Taubenberger)

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In occasione della mostra gli “il Sannio e i Sanniti” presso le collezioni di Statali di Antichità Classiche quest’anno vengono esposte prestiti di alto valore provenienti da diversi musei archeologici italiani. Ci offrono un’ampia panoramica del antico popolo dei Sanniti che durante il quinto e terzo secolo a. C. era stanziato indipendentemente da Roma nell’Italia meridionale. Per la nostra scuola la mostra era di particolare interesse dando ai nostri alunni la possibilità di imparare di più sulla storia italiana.
La stria antica è argomento di tutte materie del piano di studio bavarese, quindi il progetto era molto adatto al nostro programma. Con le classi 5 e 6 abbiamo visitato la mostra. Il curatore Christian Gliwitzki ci ha accompagnato in maniera competente e adatta ai ragazzi. Abbiano ammirato la ricostruzione del sacrario di Pietrabbondante, il cratere di Asteas e il disco corazza di Alfedena. Eravamo affascinati dalle storie sui Sanniti tramandate da Gaio Livio raccontate dal Sig. Gliwitzky.
Successivamente la visita al museo è stato argomento delle materie Arte, Latino, Italiano1 e Tedesco L1 Gli alunni hanno riprodotto il cratere di Asteas con gesso di terracotta su cartoncino nero. Si sono cimentati nella scrittura osca, hanno scritto e messo in scena storie sannitiche e disegnato Graphic Novels ispirate dalle saghe sannitiche.
Alla conclusione del progetto il console Enrico de Agostini ha fatto visita alla nostra scuola per ammirare i lavori degli alunni. 

Kangourou della matematica 2022 (report di Barbara Giua)

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Anche quest’anno gli alunni della LdV dalla 3ª classe della scuola primaria alla 7ª classe del ginnasio hanno partecipato alla tradizionale gara di matematica che si disputa contemporaneamente in più di 80 paesi del mondo.
La gara è individuale e i ragazzi hanno avuto 75 minuti di tempo per rispondere ai quesiti proposti a scelta multipla: un evento che intende sostenere la scuola nella costruzione di un pensiero matematico, ma che vuole anche risvegliare negli alunni il piacere di fare matematica, attraverso la risoluzione di situazioni problematiche legate alla realtà.
Per tutti i candidati che hanno raggiunto i migliori punteggi a livello nazionale la competizione italiana prevede inoltre una semifinale individuale alla quale ha aderito ancora una volta anche la LdV.
Gli alunni Federico Carecci e Flavio Togna di 5ª IT hanno partecipato alla semifinale per la categoria ECOLIER, che si è svolta il 20 maggio 2022 nei locali della biblioteca in modalità ONLINE con la supervisione dell’insegnante coordinatrice.
È stato un enorme successo per gli alunni che hanno superato la prima selezione e che con energia ed impegno hanno affrontato la seconda gara, dimostrando anche un alto grado di autonomia nella gestione del compito. Bravissimi ragazzi! 

Festa d’addio delle classi quarte (report di Anna Dalle Mule)

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Oggi, 30.06 alla LdV ha avuto luogo la festa d’addio delle classi quarte.
Ci congratuliamo con tutti gli studenti di quarta che hanno completato con successo la scuola primaria!
Siamo molto orgogliosi dei nostri studenti ed insegnanti che hanno saputo affrontare insieme le grandi sfide accademiche ed emotive, derivate dal coronavirus.
Congratulazioni a tutte le “stelle” di quarta della Leonardo da Vinci, a tutti coloro che passano al Gymnasium LdV e a tutti coloro che sono stati ammessi alla scuola secondaria desiderata, a Monaco di Baviera o all'estero. Perché anche quest'anno il temuto “Probeunterricht” al Gymnasium ha avuto una quota di successo del 100%!

Visita al planetario dell’ESO Supernova (report di Barbara Giua)

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Tra dicembre e gennaio abbiamo trattato nelle classi terze l’argomento della nascita dell’Universo, del nostro Sistema Solare e della Terra a partire dall’esplosione primordiale, il Big Bang; temi che hanno entusiasmato gli alunni e che li hanno spinti a porsi tante domande sull’origine della vita, ma anche sui pianeti e le loro caratteristiche.
Non poteva dunque mancare una visita al planetario dell’ESO Supernova di Garching, il centro astronomico situato proprio accanto alla sede centrale dell’Osservatorio Europeo Australe (ESO). Si tratta di un innovativo planetario e di un’area museale, unici al mondo e già dalla struttura dell'edificio stesso, che rappresenta una coppia di stelle binarie in interazione tra loro, è possibile comprendere quanto ESO Supernova sia speciale, in quanto lo scopo primario è quello di generare passione ed entusiasmo per l'astronomia nelle giovani generazioni.
Dopo aver preso posto sotto l’enorme cupola di 14 metri di diametro, gli alunni hanno potuto assistere ad un meraviglioso spettacolo a 360° sulle caratteristiche dei pianeti del nostro Sistema Solare, grazie agli studi condotti dalle varie sonde spaziali lanciate per esplorare l’Universo che ci circonda.
Alla fine dello spettacolo gli alunni hanno avuto la possibilità di muoversi liberamente nell’ampio spazio espositivo del centro attraverso un percorso guidato e interattivo sui temi dell’astronomia, della vita nell’Universo e su come i moderni telescopi oggi riescono a darci informazioni dettagliate sui corpi celesti e su altri fenomeni fino ad oggi sconosciuti.
È stata per tutti una bellissima esperienza che ci ha permesso di "uscire" dalla classe per fare lezione sul campo e dare ai ragazzi nuovi stimoli e interessi da coltivare per arricchire il proprio sapere. 

Mittlere Reife (report di Lina Wilfert)

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Il gioco si è fatto serio per 15 studenti della nostra decima classe che quest'anno hanno sostenuto il loro primo esame ufficiale bavarese. Hanno superato questa sfida a pieni voti. Dopo ore di preparazione e di esercizio, di tensione e di brivido, alla fine tutti hanno ricevuto il certificato Mittlere Reife, grazie anche alla proficua collaborazione con la Mittelschule della Wörthstraße.
Il primo ostacolo è stato così brillantemente superato e la strada verso l'Abitur è spianata!
Siamo felici per voi e ci congratuliamo con questo traguardo! Congratulazioni!

È un suono o un rumore? (report di Barbara Giua)

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L’anno scolastico sta per finire, ma non sono finite le sorprese alla scuola primaria e con la ripresa delle gite scolastiche è stato possibile organizzare il 7 luglio un laboratorio interattivo di musica coordinato dalle maestre delle classi terze e proposto, ideato e condotto da Andrea Chiavassa e Lise Rebattu, genitori di un’alunna di quarta.
Partendo dall’astrofisica, Andrea Chiavassa ha riflettuto con gli alunni sulla differenza tra suono e rumore e con Lise Rebattu li ha coinvolti nell’ascolto di due strumenti a corda: la viola da gamba e il violino. Hanno inoltre potuto scoprire che più suoni insieme fanno la "musica" ascoltando una bella esecuzione del celebre Canone di Pachelbel.
Dopo aver parlato di nuovo di astrofisica (ascoltando i buffi suoni del Sole) Andrea e Lise sono passati alle vibrazioni create dallo strumento e poi al ritmo e alla sua dinamica, permettendo agli alunni di percepire il suono toccando le corde che vibrano.
La musica è però anche dialogo, non solo ascolto e così il laboratorio si è concluso con un divertente litigio tra i due strumenti che con il suono hanno dialogato per trovare alla fine un accordo: sia la viola da gamba che il violino sono due strumenti meravigliosi!
Grazie infinite ad Andrea e Lise e a tutte le famiglie degli alunni della LdV che si impegnano anche in iniziative di questo genere per rendere la nostra scuola sempre più speciale! 

Play&Learn Week 2022 (report di Veronica Genesi)

HOMEWORK CLUB
BIG BANG! Un inizio esplosivo per il Play&Learn Week alla Leonardo da Vinci!
Quanto erano grandi i dinosauri? Come si vestivano gli uomini preistorici, e cosa mangiavano? Attraverso laboratori creativi, visite al museo ed esperienze pratiche abbiamo dato una risposta ad alcuni dei grandi misteri della vita.
Le settimane di Play&Learn hanno visto la costruzione di una grotta, la realizzazione di pittogrammi, la coltivazione di piantine e la creazione di abiti preistorici.
Un fantastico viaggio nel tempo per meglio comprendere chi siamo e da dove veniamo, come poter comunicare senza le moderne parole o la scrittura; il tutto tra un tuffo in piscina e una caccia al Mammut.